lunedì 29 ottobre 2018

Piana di Gioia Tauro

Se andiamo a cercare una guida su questa parte di territorio della Calabria troveremo poco o nulla. E' stato raccontato male e sempre per le cose negative che io non nego ci siano state e ci sono, ma parto sempre dal bello e dalle cose positive per raccontare un posto, poi ognuno vede le cose a modo suo. Vi premetto che i comuni del circondario sono 33 io ve ne farò vedere solo 18 perchè il materiale fotografico a mia disposizione è questo attualmente, questo deve essere un invito a voi invece per scoprire altro.


Non si può non partire dal mare in questo caso quello della tonnara di Palmi
Taureana con il teatro più piccolo dell'Italia meridionale

Il Monte Sant'Elia con i suoi panorami mozzafiato
La festa di San Rocco con gli spinati
Gli ulivi secolari nei pressi di Seminara

I maestri ceramisti 

                                            Le chiese di Seminara

La nuova Chiesa Ortodossa

 Oppido Vecchia abbandonata dopo il terremoto del 1783
Il Tabernacolo del XVI secolo proveniente dalla Chiesa di Sant'Antonio a Gioia Tauro conservato nel museo diocesano (Oppido Mamertina)
La grotta di Sant'Elia speleota a Melicuccà
I resti del castello di Santa Cristina d'Aspromonte 
Resti di una delle torri di Terranova Sappo Minulio che si trova dentro l'attuale cimitero

La chiesa madre che attualmente in restauro conserva numerosi reperti della vecchia città ducale.
La Chiesa del Rosario a Taurianova
                                  I boschi del sentiero Enzo Furfaro a Cittanova



La Tomba della Principessa di Gerace nella chiesa madre di Cittanova

La settimana santa di Polistena

San Giorgio Morgeto con i suoi vicoli
Il centro storico di Cinquefrondi
la svelata a Giffone

Anoia superiore durante la festa di San Sebastiano
La casa natale di Fortunato Seminara a Maropati

Maropati
Sinopoli Chiesa di San Giovanni di Dio
Un antico convento a Laureana di Borrello
Galatro

I germani dei suoi fiumi

Resti del convento di Sant'Elia 

il trittico del Gagini nella Chiesa di San Nicola 
Rosarno il museo archeologico dell'antica Medma
I binari delle ex linee taurensi


Il fiume petrace a Gioia Tauro antico Metauros
resti delle mura di cinta dell'antica Gioia Tauro
il Piano delle Fosse centro storico della città del porto
Il museo Metauros sempre nel centro storico
Il Mini museo Pelmar gestito da Sante Pellicanò sempre al centro storico

giovedì 18 ottobre 2018

Spilinga acquedotto

Se andate verso Spilinga sui pianori del poro vi imbatterete ad un certo punto su questo antico acquedotto che può sembrare romano ad uno sguardo poco attento in realtà si tratta di un manufatto più recente fine 1800...


La vista è uno splendore dovuto anche al tramonto imminente







La chiesetta di fronte ha una scritta in parte leggibile Maria santissima delle Grazie
dentro l'uomo ha fatto scempio


le crepe sui muri fanno capire che tra qualche tempo non resterà molto

Una foto che mi piace fatta dall'amico Walter Bonanno