A Terranova Sappo Minulio per vedere la Taurianovese

Avevo già previsto con largo anticipo visti i calendari calcistici sui siti specializzati di recarmi a Taurianova per vedere la locale squadra che tornava al calcio in terza categoria. Puntuale quel giorno mi reco al campo sportivo ma lo trovo chiuso dopo una ricerca veloce sul telefono leggo che la partita si svolgerà nella vicina Terranova. Insomma risalgo in auto e mi immergo in mezzo alle strade costeggiate dagli ulivi secolari pensando alla storia della città ducale che purtroppo oggi rappresenta poca cosa. arrivo al campo a partita già iniziata da pochi minuti...

Qualcuno potrà pensare perchè da Gioia Tauro vai a vedere una partita di terza categoria? il motivo è semplice ci vado perchè voglio documentare questi campetti di periferia che forse un giorno scompariranno per mancanza di calciatori ormai l'emigrazione sta decimano i nostri paesi e poi anche per vedere un po di calcio semplice senza pretese. 

Mentre guardo la partita conosco delle persone tra cui un signore che viveva a Milano e a suo modo di vedere le cose in questi posti ha perso la passione per la fotografia che coltivava al nord dicendomi che il digitale ancora non lo aveva convinto...io gli ho fatto vedere la foto su e gli ho detto che bisogna prendere le cose buone di quest'epoca ai tempi dell'analogico avrei scoperto dopo lo sviluppo e forse dopo molti giorni cosa ne era venuto fuori.

Cambio punto di osservazione vado dietro la porta e becco un rigore la partita per gli amanti delle statistiche finisce 5 a 1 per la Taurianovese il Caulonia si rifarà in altre occasioni. 

Vi lascio con questo mio selfie la prossima partita che seguirò sarà a Rizziconi o Varapodio ma anche Feroleto della Chiesa ancora non ho deciso...al prossimo appuntamento ciao a tutti.

Monumento ad Antonio Barone

Un giorno non ricordo più quando non si trovò più la testa che svettava al centro della piazza, tutti pensavano fosse stata rubata mentre era solo caduta perchè gli anni passano e se non si fa la dovuta manutenzione le cose si rovinano, oggi 4 novembre 2019 si è posto rimedio a quella rovinosa caduta, la testa svetta sulla colonna restaurata anche nelle iscrizioni.

Questa foto mi piace...di solito parlano da sole le foto ma vi spiego quello che si vede a sinistra un uomo anziano che passa il nostro passato, vicino la colonna le bambine il nostro futuro, sulla colonna la testa di Barone la nostra storia, in alto nel cielo il volo di una colomba che annuncia una nuova rinascita.

Sulla base il nome dell'autore che dalle ricerche sul web sembra sia ancora molto quotato (https://de.wikipedia.org/wiki/Hans_Stoltenberg_Lerche) per chi ne vuole sapere di più può cliccare e leggerà che si firmava come si legge sulla foto.

Il marmo si è rovinato ed è stato lasciato così credo solo per il momento.

le iscrizioni ben leggibili adesso.

Grazie all'amministrazione guidata da Aldo Alessio, non curatevi di chi vi critica dicendo che vi erano cose più importanti da fare... oggi avete riparato una buca storica

Angiolina

Nella parte antica del nostro cimitero tra le varie tombe se ne trova una che mi ha colpito per il suo epitaffio che ci dice molto ma non tantissimo sulla triste e breve vita di Angiolina.

Il 12 ottobre sarà l'anniversario della sua tragica morte, trovo ingiusto che anche se a distanza di anni la nostra comunità non l'abbia ancora ricordata con almeno l'intitolazione di una via, forse è stato un femminicidio come si dice adesso? non lo so...alle associazioni femministe del luogo tocca scoprire altro.

p.s. per gli eredi se vogliono che tutto resti ancora nell'oblio lo capisco basta contattarmi ed eventualmente cancello il tutto.

Amato...di Taurianova

Accompagno spesso mia moglie quando deve cantare una delle ultime occasioni è stata ad Amato frazione di Taurianova poco amata dagli abitanti della piccola frazione tanto che entrando in paese la tabella che ne indica il luogo viene da mano anonima modificata con la cancellazione del comune di cui fanno parte. Tutti noi della zona che ci rechiamo nei comuni dell'interno della piana vi passiamo velocemente e con tanta difficoltà perchè quella che è la strada statale uno (ex 111) per loro è il corso...pochi credo si siano fermati nella piazza della chiesa.

questo è un particolare del muro della Chiesa meriterebbe più attenzione siamo in un periodo di vacche magre ma rischiamo di perdere tutto.

Vi è una piccola fontana dove cadono già le foglie di un albero che la sovrasta qualcuno ha lasciato una cannuccia che poi ho tolto

La fontana muta...

non è stata costruita ieri come la data testimonia.

segni del nostro tempo...Signor Sindaco Scionti a lei che compete la preservazione di questo luogo intervenga presto se non vuole alimentare sempre di più la distanza con Taurianova

Nuovo murales a Rosarno

Questa volta non ho fatto tanti chilometri perchè di solito ne faccio tanti per vedere queste opere d'arte. Nella vicina Medma ho potuto ammirare questa bella realizzazione del signor Ascone che ha tirato fuori le radici storiche del territorio e non il solito murales politicizzato che poi viene alla prima occasione vandalizzato o ricoperto qualcosa che mette tutti d'accordo complimenti.

Il mio pensiero però da gioiese va ad un muro bianco che si trova in via stella polare (alla stazione) un nuovo muro che nessuno degna neanche di una scritta semplice come "ti amo fiorellino mio" o altro. La prima cosa da fare secondo me è di chiedere alle ferrovie che ci hanno fatto il muro se possono pagare loro degli street artist per compensare questa striscia anonima bianca se no lo farà il comune con artisti volontari locali che racconteranno la città del porto dalla sua storia ad oggi. Di seguito una parte del muro.

Acquerello di Gioia Tauro

Il codice Romano Carratelli è un manoscritto di proprietà dell'avvocato Romano Carratelli già sindaco di Tropea e Senatore della Repubblica. Si compone anche di 99 acquerelli con rappresentate città paesi torri esistenti e progetti di torri. Vi è stata una mostra a Catanzaro che a dire il vero mi era caduta di mente, la fortuna però è stata dalla mia parte perchè qualche giorno fa vi è stata una mostra temporanea al parco archeologico dei taureani voluta fortemente dalla mia amica e concittadina Marta Panunzio una donna davvero impegnata sul territorio vulcanica per davvero.
Ma veniamo a noi l'acquerello a cui tenevo di più naturalmente era quello di Gioia...

A destra più o meno come era Geolja (Gioia Tauro) alla fine del 1500 a sinistra il progetto di una torre quadra mai realizzata. In ogni caso non entro nel merito storico delle cose perchè non mi compete, vi dico perchè è  importante per noi gioiesi. Bisogna chiedere l'autorizzazione per una riproduzione da tenere in una delle sale del comune o del museo e farlo studiare agli alunni delle scuole del territorio e portarlo alla conoscenza dei calabresi fuori dalle mura visto che ancora oggi siamo visti come una città senza storia, anonima e di recente formazione mentre sappiamo sia il contrario.

Alcuni particolari dell'acquarello...grazie al senatore Carratelli che ha donato a tutta la calabria questi meravigliosi lavori

Catalogazione archivio fotografico Tropeano

A Cinquefrondi da qualche giorno è iniziata la catalogazione dell'archivio fotografico Tropeano donato a suo tempo al comune dal Signor Tullio ultimo di una generazione di fotografi. Nel mondo della fotografia Italiana è un fatto raro che succede in pochi posti, la conservazione di una memoria collettiva fotografica è una cosa straordinaria perchè oggi il digitale ha reso più facile e fruibile a tutti questo mondo, paradossalmente si rischia di non avere traccia di molte cose le foto non  vengono quasi più stampate ma restano in archivi digitali che spesso si rompono lasciando un vuoto materiale immenso. Sotto la direzione di docenti Il lavoro di catalogazione vanta la presenza dell'Archivista Bongazone in collaborazione con l'antropologo Matteo Enia l'università la Sapienza e dei fotografi Tullio Tropeano e Salvatore Colloridi viene restituito alla collettività questo patrimonio.

Negativi da cui di volta in volta saltano fuori famiglie matrimoni comunioni cortei funerali insomma tutto quello che avviene nella vita di un paese.

Negativo di un funerale serviva al tempo per fare vedere alle persone lontane la dipartita di un congiunto.

Scatole che conservano lastre

Il Fotografo Salvatore Colloridi all'opera per il recupero digitale di una lastra.

Una fototessera su lastra degli anni venti del novecento

Silvia una delle studentesse mentre cataloga i negativi. 

Il Fotografo Tullio Tropeano mentre legge una didascalia per le studentesse.

Spulciando esce fuori di tutto anche santini di vecchie campagne elettorali.

La dottoressa Bongarzone e Matteo Enia durante i lavori.

Un matrimonio della Cinquefrondi e di un Italia che è totalmente cambiata.

P.s. il tutto sta avvenendo grazie alla vincita di un bando a cui l'amministrazione di Michele Conia ha partecipato.

Modesta proposta per il centro storico di Gioia Tauro

Tra qualche tempo si presenterà come sempre un piccolo calendario di eventi dedicato al piano delle fosse, va bene fino ad un certo punto ( hanno durata temporanea). Visto gli scempi irreparabili che ormai sono sotto gli occhi di tutti la soluzione sarebbe quella di Favara grosso centro alle porte di Agrigento (trovate cos'è il Farm Cultural Park e capirete). In ogni caso bisogna riportare la gente in modo stabile a viverci e viverlo ma come? punto uno defiscalizzando le iniziative commerciali che vogliono avviare un attività prestando attenzione al fatto che non diventino luoghi per una movida incontrollata che esasperi i pochi residenti, punto due provando  a spostare il mercato giornaliero da piazza trecanali a piazza Silipigni magari nelle ore serali più fresche in questo periodo vediamo cosa succede.  Punto tre deve essere gestito con una ztl. quarto punto incentivare le giovani coppie con sgravi fiscali se ristrutturano le case per andarci a vivere...

Mura antica Metauros

Di questo luogo al contrario di come vi ho abituati non ho foto. In contrada Ajossa sono recintate e la vegetazione li ha coperti... siamo o forse è meglio dire siamo in pochi ad aspettare il momento in cui verranno ripulite e segnalate con tanto di  tabella. Signor sindaco ci conto

Roma invasa dal turismo di massa

E' un problema che affligge molti luoghi nel mondo non solo Roma in Italia anche Firenze ,Venezia e moltissime città del mondo con il risultato di vedere espulsi i veri abitanti dei centri storici per fare posto a persone che vivono il luogo solo per qualche giorno senza rispetto dei luoghi e delle cose perchè in fondo non le riconoscono proprie.

Tutti vogliono un selfie con il colosseo, quando ci andai la prima volta da ragazzino negli anni ottanta mio padre parcheggiò l'auto a poche centinaia di metri oggi questo è impensabile.

Passeggiare a piazza navona in tranquillità...forse è solo possibile alle quattro del mattino

Per vedere fontana di trevi ci si deve tuffare in mezzo ad un fiume umano e poi immaginare con fatica Anitona che chiama Marcello per dirgli come in 

Anche in vaticano file interminabili

Un vociare indistinto in tutte le lingue...molti dimenticano di essere in luogo santo

Trovare spazio per una foto...quasi impossibile, è diventato tutto un enorme parco giochi per turisti affamati...