mercoledì 3 aprile 2019

Eutanasia di una piazza

Il termine è improprio per le cose si usa solo per gli esseri viventi. Per piazza trecanali a Gioia Tauro, (come del resto molti luoghi simili in Italia) si è scelta una morte volontaria e indolore, questo luogo  che era il cuore pulsante dell'economia cittadina punto d'incontro delle varie anime di questo lembo di terra calabrese.
Questa è una riproduzione che ho in bella mostra in casa, si cento anni fa chiunque aveva bisogno di comprare ogni genere alimentare doveva passare per questo luogo.
Dopo novant'anni (la foto su è del 2009) vedete ad occhio che è molto cambiata i vari supermercati e la grande distribuzione sono arrivati ovunque.

La piccola scala dal lato di via Diaz deve essere pulita dalle erbacce che spuntano, un tempo il grande via vai non dava il tempo e il modo neanche che crescessero. 

Ancora dieci anni fa come si vede da questi altri scatti la piazza era ancora viva.

I fiori che si vedono erano stati messi dal caro Enzo Infantino che amava tanto questo luogo e provvedeva di persona ad abbellire...
Gianluca è l'ultimo venditore fisso rimasto e poveretto deve subire discussioni sul prezzo della merce da massaie che non fanno la stessa cosa nei grandi supermercati quando comprano lattughe e ortaggi confezionati in buste di plastica.
Io quando gli impegni di lavoro me lo permettono ci faccio sempre un salto sia di mattina che di pomeriggio cerco di non piegarmi anch'io a questo mondo di plastica.

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